CONTRIBUTI PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI
Al fine di migliorare la qualità di vita sotto il profilo della mobilità ed in particolare dell’accessibilità, adattabilità e fruibilità delle proprie abitazioni la Regione Siciliana, nei limiti delle risorse disponibili, eroga un contributo di cui alla legge n.
Data:
5 Ottobre 2023
Al fine di migliorare la qualità di vita sotto il profilo della mobilità ed in particolare dell’accessibilità, adattabilità e fruibilità delle proprie abitazioni la Regione Siciliana, nei limiti delle risorse disponibili, eroga un contributo di cui alla legge n. 13 del 1989 per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
La domanda deve essere presentata al Comune nel quale il soggetto disabile ha la residenza abituale. Le domande devono essere compilate in ogni loro parte e sottoscritte dal richiedente (disabile ovvero chi ne esercita la tutela o la patria potestà). Le domande devono, inoltre, essere sottoscritte dal soggetto che sosterrà l’onere della spesa se diverso dal richiedente. Tale soggetto sarà il beneficiario del contributo.
Alle domande di concessione del contributo deve essere apposto il bollo dell’importo previsto dalla legge (attualmente € 16,00). La domanda deve contenere i dati anagrafici del disabile e/o del richiedente se diverso. Deve contenere l’indicazione della residenza anagrafica del disabile nonché l’indicazione dell’immobile nel quale verranno realizzati gli interventi oggetto del contributo. Deve essere indicato l’importo presunto della spesa complessiva, IVA al 4% compresa, che verrà sostenuta per l’intervento di che trattasi. Deve essere indicato il tipo di intervento che si intende realizzare e il soggetto che beneficerà del contributo, che sarà colui che di fatto sosterrà la spesa.
Due sono le tipologie generali di interventi ammissibili a contributo:
(A) gli interventi volti ad eliminare le difficoltà di accesso all’immobile;
(B) gli interventi destinati ad eliminare le difficoltà di fruizione dell’alloggio.
Per ciascuna richiesta dovrà essere determinata l’entità del contributo:
per spese fino a € 2.582,28:
o il contributo è pari al 100% della spesa effettivamente sostenuta;
per spese superiori € 2.582,28, il contributo è pari a € 2.582,28 maggiorato:
o del 25% della spesa eccedente gli € 2.582,28, per spese fino a € 12.911,42;
o di un ulteriore 5% per la parte eccedente gli € 12.911,42, per spese fino a € 51.645,70.
L’Ente Locale, dopo aver effettuato le verifiche e i controlli sull’ammissibilità della domanda al contributo invierà la richiesta alla Regione Siciliana, la quale con i dovuti tempi tecnici provvederà all’assegnazione dei fondi. Successivamente, sarà cura dell’Amministrazione Comunale avvisare i soggetti beneficiari della disponibilità del contributo e procedere alla liquidazione e pagamento dello stesso.
Contestualmente alla comunicazione della disponibilità del contributo, l’Amministrazione Comunale richiederà ai soggetti beneficiari interessati (si ricorda che per soggetti beneficiari si intendono coloro che effettivamente sostengono la spesa) la presentazione delle fatture, debitamente quietanzate, relative agli interventi per i quali è stato richiesto il contributo.
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI
DOTT. SALVATORE IEMMOLO
IL SINDACO
AVV. SALVATORE PITROLA
Ultimo aggiornamento
5 Ottobre 2023, 17:21